È straordinario come da un umile, semplice mezzo come la matita sia possibile realizzare disegni e ritratti che generano emozioni in chi li guarda. Adoro la matita perché permette una grande delicatezza e morbidezza.
Il volto umano è estremamente affascinante da disegnare, così infinitamente vario, così espressivo.
Nei ritratti a matita pongo il maggior numero di dettagli su viso, capelli e collo. Questo aiuta a mantenere il focus del ritratto sui lineamenti del viso e in particolare sugli occhi, che rivelano al meglio la personalità del soggetto. Cercare di "catturare" non solo la forma del volto, ma soprattutto il carattere del soggetto, la sua personalità, così da trasmetterlo nel disegno.
Per il ritratto a matita "Volto ragazza", ho utilizzato un foglio di carta riciclata della Favini, la Shiro Echo, di grammatura pesante da 200 g / mq per evitare pieghe, in una finitura ruvido naturale, leggermente biancastra e priva di acidi, per non far ingiallire il disegno con il passare del tempo. Per il disegno ho impiegato matite Staedtler in diverse gradazioni, dalla 2H fino alla 8B e molteplici tipologie di gomme per far risaltare le zone di luce.
Quando il ritratto a matita è terminato, l'ho spruzzato con un fissativo specifico per grafite per evitare che si rovini.