Angelica, fasi del ritratto a matita,
23 x 30,5 cm realizzato con matite Staedtler
su carta Artistico Fabriano.
Un tutorial veloce ma ricco di foto.
Ecco le fasi di uno dei miei ritratti a matita, il ritratto di Angelica realizzato in occasione del suo compleanno. Per il disegno ho utilizzato un foglio di carta Artistico Acquarello della Fabriano, formato 23 x 30,5 cm.
Disegno con un tratto leggero il volto definendo prima le forme maggiori (forma dei capelli e della testa e le proporzioni generali) e poi le linee principali degli occhi, del naso e della bocca. Continuo disegnando con una matita Staedtler 3H i contorni degli occhi, del naso e della bocca come nella figura sopra (i contorni sono stati rinforzati in photoshop per renderli più visibili).
Inizio a disegnare i capelli, fase molto laboriosa che richiede l'intervento di diverse matite 4B, 6B, 9B della Staedtler con vari passaggi e l'utilizzo intenso dello sfumino che, attenuando il segno della matita, rende più "morbido" l'effetto dei capelli.
Passo ora a definire con la matita l'occhio sinistro di Angelica rafforzando dapprima la pupilla con le matite 6B e 9B e creando successivamente le varie sfumature ed ombre, con matite HB e 2B. Presto particolare attenzione agli occhi, perché sono convinto che lo sguardo rifletta l'anima del soggetto che sto ritraendo.
Quando disegno gli occhi presto particolare attenzione alla curvatura delle palpebre (diversa per ogni soggetto), alla lunghezza dell'occhio, alla luminosità dello sguardo, che cerco di rendere in base alla mia sensibilità, perché il ritratto a matita deve avere una sua luce, una sua anima, non deve essere una semplice copia della fotografia: in questo, secondo me, sta il "lavoro" di un buon ritrattista.
Nel disegnare il naso occorre porre particolare attenzione alle ombre, che servono a delimitarlo all'interno del volto. Un uso delicato dell'ombreggiatura, con matite che vanno da 2H fino a 3B, è particolarmente indicato per il naso femminile, dai tratti molto delicati.
Una raccomandazione: quando si disegna la bocca evitare nel modo più assoluto di rinforzare i contorni, ma procedere con delle ombreggiature più o meno consistenti: evitare di delimitare le labbra con una linea dritta, ma attraverso curve sinuose sia al centro che ai lati.
Nei ritratti a matita quando si disegnano le guance fare in modo, attraverso un attento uso dell'ombreggiatura, di rendere bene la tridimensionalità del volto. Per rendere al meglio il sorriso, accentuare la forma a sfera che assume la guancia e approfondire, rinforzando l'ombreggiatura, la piega naso-labiale.
Disegnando la fronte tenere presente che la superficie è leggermente arrotondata, e la curva è così delicata che i toni di luce cambiano in modo molto graduale.
Procedo disegnando la guancia destra, ponendo attenzione a rendere al meglio la dolcezza del sorriso, attraverso le ombre che vanno sempre più scurendosi verso i capelli.
Completo i capelli utilizzando, come già detto, le matite 4B, 6B, 9B con vari passaggi e l'uso meticoloso dello sfumino che rende più "morbido" il segno dei capelli.
Finisco il ritratto a matita definendo le ombre del collo, con matite HB (zone chiare) e 2B (ombre più scure). Ed ora la fase finale: servendomi di cancelline e gomma pane aggiungo i punti luce che servono a dare luminosità al volto.
Ecco ultimato il ritratto a matita di Angelica.
Clicca sul disegno per vedere l'ingrandimento del ritratto finito.
Spero che questo breve tutorial possa essere stato utile a chi vuole iniziare a realizzare ritratti a matita. Un saluto e... buon lavoro.
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